giovedì 16 luglio 2009

VISTO....................

Ve l'avevo detto che una volta iniziato a lavorare non vi avrei più tediato con i miei post, ed in effetti è passato quasi un mese dell'ultimo post, ed io oggi sono andata dal mio medico per il controllo peso, e rullo di tamburi ho perso quasi 6 kg. vabbè ne devo perdere altri come minimo..........25, ma intanto ho iniziato.
Ma passiamo a altro, dovete sapere che circa tre settimane fa la mia mamma mi aveva portato una collana di una sua amica da sistemare, fatto sta che è andata persa nei meandri della mia casa, e se è vero che "quel che man non prende, canton di casa rende" vai a capire te quale è il canton dove devi andare a cercare, quindi ho rivoltato casa, e tra le varie foto ho trovato questa, Lei è la mia nonna materna, a 18 anni, mamma quanti ricordi guardando questa foto, era l'ottava figlia di una famiglia benestante per l'epoca, il mio bisnonno era un coltivatore di bachi da seta, di Scorzè era l'unica donna dopo sette fratelli maschi, quindi vi potete immaginare!!!
Ha sposato il mio nonno, hanno avuto 9 figli, e lei si è ritrovata a 45 anni vedova con il figlio più grande in Russia durante la seconda guerra mondiale, e il più piccolo di sei anni a casa, era la persona alla quale gli abitanti del paese si rivolgevano se dovevano scrivere una lettera al figlio al fronte o per rivoltare un cappotto per metterlo a nuovo.
Era una donna forte, non era una a cui piacevano le smancerie, io non mi ricordo o suoi baci o le sue carezze, ma che trovava sempre qualcosa da farmi fare, non sopportava vedere le persone con le mani in mano, mi ricordo i kilometri di catenella fatta per imparare a lavorare all'uncinetto, i suoi racconti quando io ragazzina di 14 anni preferivo passare le mie domeniche con Lei che ormai era vecchia e paralizzata a causa di un'ictus, i suoi capelli color dell'argento e lo chignon che ha sempre portato, le forcine di tartaruga, tutte le feste comandate passate con i miei zii e miei cugini nella sua casa grande , l'amore per la sua famiglia che ha trasmesso a noi, quando veniva a casa nostra per passare qualche giorno e dormiva in camera con noi bambini e ci faceva paura salvo poi sgnanasciarsi sotto le coperte. La carrozzina per le bambole che mi aveva regalato. Assomiglia tanto alla mia mamma, purtroppo io non le somiglio fisicamente ho preso più da mio papà, ma ho preso il suo carattere forte, è vero qualche volta sono un pò lagnosa, ma mi serve per scaricarmi e ripartire di slancio come ci ha insegnato Lei. Aveva una fede incrollabile, e questa l'ha aiutata a superare tutte le difficoltà che le se sono parate davanti, ha tirato su dei figli in maniera esemplare pur essendo da sola. Sapete a me è da un pò di tempo che frulla per la testa l'idea di organizzare una cena con tutti i cugini e ho fatto anche un pò di conti, compresi mariti e figli nuovi saremmo in 67, bel numero vero?? Visto che ultimamente se ne sono aggiunti due nuovi di fabbrica, un bimbo ed una bimba "Marcello" e "Anna" chissà Lei come sarebbe orgogliosa di vederci tutti riuniti assieme, e non è detto che non ci riesca, quando mi metto in testa una cosa è dura farmela passare, ecco anche in questo assomiglio a Lei.
Un baciotto Martina